a cura della Dottoressa Catia Di Filippo.
Con il termine rachialgia si intende un dolore localizzato in sede del rachide ossia della colonna vertebrale, provocato da cause diverse che interessano le vertebre, i dischi invertebrali, il midollo spinale, le radici nervose, le meningi etc.
A seconda della sua localizzazione, si può parlare di cervicalgia quando interessa la parte cervicale della colonna, dorsalgia quando interessa la parte del dorso, lombalgia quando interessa la parte lombare e così via.
I dolori legati alle rachialgie affliggono quasi l’80% della popolazione alterandone la qualità della vita negativamente. Molto spesso le cause sono da attribuire ad una vita sedentaria, ad una postura scorretta, a malformazioni o a degenerazioni ma una valutazione più attenta ci porta ad un’analisi personalizzata del problema.
Trattamento delle Rachialgie
Essenziale, affinché si proceda quanto prima alla risoluzione della causa della rachialgia, è una diagnosi precoce che permetta di intervenire sulla cascata degenerativa. Una prima anamnesi, infatti, permetterà di conoscere il paziente nella sua globalità.
In caso di rachialgie croniche, si ritiene sia importante per prima cosa portare il paziente fuori dalla spirale del dolore, delle infiammazioni e delle contratture e poi, successivamente, iniziare con esercizi di ginnastica posturale che saranno in grado di agire su posture sbagliate, ristabilendo l’equilibrio e rafforzando la muscolatura.
In questo caso, il trattamento verrà stabilito prendendo in considerazione sia la diagnosi medica che quella funzionale della singola persona, e nella maggior parte dei casi si farà ricorso a terapie farmacologiche connesse alla fisioterapia.
A livello strumentale si potrà ricorrere all’utilizzo di:
- tecarterapia
- laserterapia
- ultrasuoni
- T.E.N.S.
- magnetoterapia (anche domiciliare)
- stimolatore elettromagnetico della microcircolazione
L’utilizzo del plantare nella risoluzione delle rachialgie
Come ripetuto in diverse occasioni, il nostro corpo è una macchina perfetta, tutti gli ingranaggi sono collegati tra loro per uno scopo ben preciso: la nostra postura è infatti strettamente collegata ai nostri piedi, ragion per cui la maggior parte dei soggetti che ha bisogno di un ausilio plantare presenta una postura scorretta che può derivare da conseguenze traumatiche o ereditarie.
Le diverse patologie innescate dalle deformità associate alla postura scorretta, possono essere corrette attraverso l’utilizzo di plantari ortopedici su misura.
Indossare i plantari è importantissimo per appoggiare bene i piedi, correggere i loro problemi e perfezionare la postura. Grazie all’utilizzo dei plantari, sia i piedi che tutti gli arti inferiori, insieme alla schiena e alla colonna vertebrale, diventano più fluidi e ogni movimento diventa meno faticoso, perché si evita di sovraccaricare tendini e legamenti.